Verbale Assemblea 2.12.2023
Presenti su zoom: Pini, Petrioli, Pollini, Marchi, Landi, Ferri, Sbaraglia, Fattirolli, Italiano, Mattioli, Maione, Greco, Guariento, Guerri, Martini, Giuliani, Berio, Frilli, Cherici, Dal Borgo, Santamaria, Garbesi, Masoni, Andrei, Longoni, Pagliai, Sciarrino, Pomponi, Pilo di Boyl, Sciarrino, Pomponi, Masoni, Longoni, Zanini, Mollica, De Lorenzo, Di Falco, Bettoschi, Gogoli, Balloni, De Paoli Vitali, De Cesaro, Bertocci, Amabile, dell’Osso, Masoni, Pagliai, Degli Innocenti, Messina, Stefani, Garau, Pucci, Coveri, De Paoli Vitali, De Cesaro, Cosenza, Marchi, Fabbri, Landi.
Presenti per delega: Martelli delega Fattirolli, Sbrighi (Italiano), Sintoni (Petrioli), Porfirio (Petrioli), Khirzhmiak (Italiano), Bruschi (Pini), Trippi (Petrioli), Pierani (Santamaria), Zanini e Maggio (Giuliani), Nicontra e Cassese (Pini).
Inizio Assemblea alle ore 13.30
Nuovi soci. Si procede alla votazione delle candidature per entrare nell’associazione, vengono approvati gli ingressi di R. Nicosia, E. Botto, R. Rosini, M. Manetti). Ci sono anche alcuni soci che si dimettono (C. Spinaci, M. Manfè, B. K. Alizzi).
Programma scientifico. La nostra segretaria scientifica ha inviato a tutti i soci una mail con tutte le informazioni per il 2024. La giornata Amhppia il prossimo anno sarà fuori dagli ECM perché ci troveremo in presenza. Come sempre abbiamo lasciato spazio ad interventi e relazioni di soci interessati a presentare i propri lavori, il prossimo anno saranno: M.L. Mondello, S. Nissim, S. Castelli, M.P. Martelli, M.C. Zanini e P. Masoni.
La presidente si chiede se non sarebbe opportuno terminare i seminari un pochino più tardi, alle 13.15 per non avere problemi di tempo per gli ECM, chiederemo a Pibiri di verificare i tempi con il provider.
Fattirolli fa presente ai soci che desiderino presentare un lavoro nel 2025 di scriverle per proporsi, presto il consiglio direttivo inizierà a lavorare al prossimo programma scientifico.
Si vota per aderire ad AGIPPSA, ovvero l’Associazione dei gruppi italiani di psicoterapia psicoanalitica dell’adolescenza, approvato all’unanimità.
Vengono presentati i gruppi attivi all’interno dell’associazione.
- Adolescenti e nuove realtà. Gruppo che è stato ben presentato stamani durante la giornata AMHPPIA, è interassociativo, lavora sulla clinica e sulla teoria, focalizzandosi sull’adolescenza. Coordinato da E. Larini e C. Trippi.
- Gruppo di approfondimento teorico: quest’anno studia P. Bromberg, coordinato da E. Fattirolli.
- Gruppo di Livorno, gruppo di approfondimento teorico e lavoro clinico.
- Gruppo teorico e clinico sul lavoro di Dina Vallino, referente C. Italiano.
- Gruppo di intervisione sui casi clinici: gruppo interno all’associazione, referente M. G. Pini.
- Gruppo di terapie a distanza, presentato da L. Dal Borgo. La storia completa e la descrizione di questo gruppo è descritta sul sito. Nasce da un’idea di C. Moffa, che coinvolge in un secondo momento C. Italiano e D. Messina, con l’idea di uno spazio aperto ad accogliere anche colleghi di altre realtà associative. Questo gruppo muove i suoi primi passi all’inizio della pandemia spinto dalla necessità di non restare soli e di sviluppare un confronto tra colleghi. Riflettere assieme su quanto stava accadendo sul piano sociale, quale coinvolgimento- impatto l’evento pandemico avrebbe avuto sulla popolazione e quindi sui nostri pazienti, su noi terapeuti e sulle terapie. Lunghe riflessioni accompagnate dalla lettura di articoli ci hanno sostenuto nell’adattare le terapie e nell’adattarci come terapeuti al nascente lavoro da remoto e alla sua complessità soprattutto nelle terapie con i bambini e adolescenti.
Il gruppo, che si configura come gruppo aperto, è stato un fondamentale contenitore delle angosce legate a quel periodo ma anche un luogo fondamentale nel sostenere elementi di speranza. Al suo interno elementi pensanti, ha così avuto la funzione di contenimento, di elaborazione e di sostegno per tutti i partecipanti. Fondamentale è stato il lavoro di C. Moffa nel trascrivere puntualmente le note prese durante ogni incontro per poi condividerle di volta in volta con tutto il gruppo. Note legate all’osservazione di elementi psichici che si sviluppavano all’interno del gruppo e l’osservazione di quale forma e significato potessero assumere tali elementi.
Per avere un quadro chiaro e saperne di più sulla storia e sul funzionamento del gruppo si rimanda alla voce “registrazione” che si trova in fondo alla descrizione del progetto nel sito così potete ascoltare, direttamente dalla voce di C. Moffa, la lettura dello scritto che ha portato alla giornata Amhppia del 2020. Il gruppo nel tempo ha assolto al mandato per il quale è nato …è rimasto tuttavia vivo il desiderio di rimanere gruppo, un gruppo pensante che ora può rivolgere il proprio sguardo-pensiero verso nuovi temi, aperto ad accogliere i soci che desiderano parteciparvi.
Gruppo di lavoro sul centro clinico di consultazione: M. Guariento ci propone una sintesi del lavoro svolto finora. Nel maggio di quest’anno, un gruppetto di colleghe si è riunito per progettare un Centro di Consultazione, pensato come un modo per far conoscere l’associazione all’esterno, attraverso il nostro modo di lavorare.
Nel corso delle riunioni mensili è stata chiarita la differenza tra Centro Consultazione, in cui si offrono uno o più incontri per accogliere le richieste di ascolto delle persone in difficoltà emotiva, per comprendere il senso profondo della sofferenza e per dare l’avvio ad una eventuale presa in carico psicoterapica e
Centro Clinico, in cui ugualmente si fa diagnosi e cura, però in una struttura che richiede il coinvolgimento di professionalità altre.
Prima di individuare quale modalità di accesso fosse più consona alle nostre caratteristiche, abbiamo sentito la necessità di evidenziare cosa ci distingue nel variegato panorama degli psicoterapeuti, qual è l’obiettivo /target a cui vogliamo rispondere con la nostra offerta. Si è notato che il periodo perinatale è lo spazio in cui l’offerta psicologica è inevasa. Ci siamo dette quanto sia necessario definirci bene in termini di teoria e tecnica clinica di riferimento per offrire un “servizio” che faccia la differenza rispetto a tutta l’offerta che c’è in giro. L’ambito del perinatale e della procreazione in generale è un ambito molto poco curato e di cui noi potremmo essere davvero molto competenti ed utili.
Nella formulazione del progetto intendiamo mantenere un ordine che vede al primo posto l’avvio di un osservatorio sul perinatale, un approfondimento sul tema, un confronto con modelli di riferimento.
L’organizzazione pratica del Centro Consulenza è da definire nello specifico, abbiamo intanto deciso di offrire 1 -2 incontri gratuiti di ascolto del disagio-sofferenza dei neo-genitori o del genitore singolo.
Ci rendiamo conto di quanto sia impegnativo lavorare a questo progetto e quanto tempo impegni seguirlo!
Inoltre, c’è da pensare a come dare pubblicità a questa iniziativa.
Si è pensato anche che sarebbe utile uno spazio simile che si occupi dell’adolescenza, altra area fortemente in sofferenza. Al momento esiste un’id ea, ma è necessario trovare persone che si possano occupare materialmente del progetto.
- Moffa ci ha comunicato che sta nascendo un gruppo interassociativo che dovrebbe parlare del nostro lavoro in tempi di guerra, studiare psicoanalisi e guerra, ci son colleghi della AFPP che stanno coordinando il gruppo, chi fosse interessato può far riferimento a Moffa.
Sito amhppia: Sbaraglia aggiorna il lavoro svolto dal gruppo che si occupa del sito: un piccolo e volenteroso gruppo di lavoro, che si occupa del sito, composto da C. Italiano, A. Sciarrino, L. Garau, V. Loliva ed E. Sbaraglia. L’invito alla partecipazione al gruppo di lavoro è aperto a tutti i soci che desiderino contribuire a rendere attivo e vitale il nuovo sito. Ogni socio è invitato a scrivere proposte di contenuto che vorrebbe trovare sul sito, o anche a proporsi per redigere questi contenuti, come già alcuni soci hanno fatto.
Tutti i soci, che ancora non lo hanno fatto e vorrebbero, sono invitati a iscriversi alla sezione Cerca Terapeuti; è utile per poter rendere visibile la propria presenza e quindi quella del pensiero psicoanalitico che ci accomuna, su tutto il territorio nazionale. L’invito è valido anche ai colleghi che lavorano presso le aziende sanitarie pubbliche.
Si propone di mettere il link del racconto di Michele Cocchi che è stato letto oggi. E si ricorda di tenere vivo il collegamento fra il nostro sito e il sito del CSMH.
L’assemblea finisce alle 14.30
La presidente M.G.Pini
La segretaria G. Petrioli