Consiglio Direttivo del 27.6.2023
Presenti in sede: F. Pibiri, A. Sciarrino, G. Petrioli, C. Bertocci.
Presenti su zoom: M.G. Pini, C. Italiano, M. Guariento, E. Fattirolli, V. Loliva, S. Cherici, E. Sbaraglia, M.C. Zanini, L. Garau.
Inizio ore 20.45
- Giornata AMHPPIA, spostata al 2/12. Avevamo parlato in precedenza di dedicare la giornata al ricordo di Michele Cocchi. La nostra presidente si occuperà di fare un’introduzione, seguita da interventi di alcuni soci che hanno collaborato in progetti in cui Michele era partecipante o promotore. C. Italiano descriverebbe volentieri il lavoro che hanno svolto insieme in TIN. Qualcuno del gruppo creato da Michele (Adolescenti e nuove tecnologie) racconterà come si è svolto il lavoro negli anni, si pensa di coinvolgere E. Larini, collega dell’AFPP che ha collaborato con Michele alla creazione del gruppo e che ne ha preso le redini dopo la sua scomparsa. Ci sembra importante dare voce anche a Michele come scrittore, forse leggendo un suo stesso racconto, ne riparleremo anche coinvolgendo soci e amici di Michele. Inviteremo anche la moglie di Michele a partecipare, qualora le facesse piacere.
- Programma scientifico: sono state stabilite tutte le date per il programma scientifico del 2024. I sabati mattina sono: 27/1 M.L. Mondello, 9/3 S. Castelli (“di gruppo in gruppo parlando di adozione”), 11/5 L. Luzzatto (lavoro con genitori adottivi), 26/10 M. Vigna Taglianti (argomento da definire), S. Nissim (PMA e nuove forme di genitorialità).
I lunedì sera saranno. 15/11 L. Luzzatto (presentazione del suo libro sul tema dell’adozione), 26/2 M.P. Martelli (presentazione del suo libro, la rivoluzione di Martha Harris), 3/6 C.Zanini (come è cambiato l’approccio nella tutela dei minori), 4/11 P. Masoni (presentazione del libro che ha curato sugli adolescenti). E. Fattirolli manderà il calendario dettagliato appena sarà pronto.
Pensiamo che potrebbe essere opportuno aprire agli esterni il seminario del lunedì sera con L. Luzzatto, il tema che il libro tratta potrebbe suscitare interesse in vari operatori che lavorano nel campo delle adozioni (psicologi, assistenti sociali, giudici onorari, centri affido … ). Ci dividiamo i colleghi da contattare nelle diverse realtà locali, in modo da pubblicizzare l’evento in tutte le regioni in cui AMHPPIA è presente. G. Berio, che ha vivamente promosso la possibilità di aprire questa serata agli esterni, si è resa disponibile a dare una mano nell’organizzazione.
- Centro Clinico di Consultazione: Guariento riferisce quanto emerso all’ultimo incontro del gruppo di lavoro che si occupa del Centro Clinico.
Il commercialista ha detto che la via più semplice da percorrere sarebbe che Amhppia individuasse soci a cui fare un invio che emettano fattura a prezzi calmierati. In alternativa Amhppia dovrebbe pagare i colleghi, ma il budget dovrebbe aggirarsi sui 2/3000 euro l’anno e comunque non sopra i 10.000 euro.
Viene riferita l’esperienza del gruppo di Venezia, anche loro associazione non a scopo di lucro.
Inizialmente facevano pagare il primo colloquio al Centro, poi dovevano fare una fattura con Iva , infine la persona che si prendeva carico della situazione, faceva la sua fattura sanitaria. Adesso, quando qualcuno si rivolge al Centro, sentono brevemente la problematica, poi vedono chi di loro può prenderlo in carico.
Al Centro Psicoanalitico Fiorentino non c’è un’attività specifica che si faccia carico di trattamenti più o meno intensivi, a differenza di ciò che è nelle prospettive nazionali, cioè, creare, dove sia possibile, veri e propri Centri Clinici.
Il gruppo ribadisce la necessità di chiarire il “contenitore”. Viene evidenziata la differenza tra Centro Clinico e Centro di Consultazione (tipo il Centro di Venezia della dott.ssa Sullam).
Si insiste ancora sulla necessità di definirci bene in termini di teoria e tecnica clinica di riferimento per offrire un “servizio” che faccia la differenza rispetto a tutta l’offerta che c’è in giro.
Dobbiamo intercettare in maniera specifica l’obiettivo/target a cui vogliamo rispondere con la nostra offerta. Si è notato che il periodo perinatale è lo spazio in cui l’offerta psicologica è inevasa. In maniera più generale si pensa alle mamme con bambini piccoli. L’ambito del perinatale e della procreazione in generale è un ambito molto poco curato e di cui noi potremmo essere davvero molto competenti e utili. Quindi la fascia di interesse potrebbe es: bambini-famiglie, una proposta 0-5.
In sede di direttivo ci confrontiamo su quanto riportato, sembra un bene poter definire in maniera specifica di cosa ci vogliamo occupare e a chi rivolgerci, resta da capire se non sia un peccato tagliare fuori altre categorie con le quali si potrebbe lavorare, ad esempio gli adolescenti.
Il gruppo di lavoro si riunirà ancora il 7/7/2023 e riferirà al prossimo CD.
- Sito: N. Sciarrino ci comunica come il lavoro che si sperava potesse prendere avvio sul nostro sito stenta a partire. Nessuno dei soci ha risposto all’appello che abbiamo fatto per dare il proprio contributo alla nascita di una piccola redazione. Ci proponiamo di riprendere il lavoro nel piccolo gruppo che ha lavorato sul sito finora, cercando anche di delineare i temi che ci interesserebbe portare nel sito (come delle recensioni di libri o film, pubblicazioni di soci, forse un blog).
Il CD termina alle 22.45 e ci diamo appuntamento a mercoledì 13/9/2023 alle 20.45.
La Presidente M.G. Pini